Novità / Arazzi di Luce - la scrittura si fa immagine


GIANLUCA BOSI
Arazzi di Luce - la scrittura si fa immagine
a cura di Andrea Pompili e Marisa Zattini

Inaugurazione: Sabato 30 novembre 2024, ore 18.00
Durata: fino a domenica 26 gennaio 2025
Dove: CESENA, CHIESA DI SAN ZENONE - Contrada Uberti, 6
Orari: venerdì 16.00 -19.00
sabato e domenica 10.30 -12.30 / 16.00 -19.00




in contemporanea saranno visitabili altre due mostre:
ROSETTA BERARDI & MAEDA KAMARI ~ “Alfabeti & Memorie”
Dove: CESENA, CHIESA DI SANTA CRISTINA – Contrada Chiaramonti, 92
Inaugurazione: Sabato 30 novembre 2024, ore 16.00

e alla Biblioteca Malatestiana (inaugurazione ore 17.00), che ospita la mostra “Dalla calligrafia Cinese alla scrittura Occidentale”, a cura dell’Istituto Confucio di Padova, sono esposte parallelamente alcune opere di ognuno degli artisti delle due mostre, per favorire un percorso immersivo nel mondo della calligrafia.

Organizzazione: IL VICOLO Sezione Arte - Società di Servizi Culturali & Progetti Espositivi
Via Carbonari 16 - 47521 Cesena (FC)
t. 0547 21386 - arte@ilvicolo.com -
In collaborazione con: Associazione “Euritmie”
Allestimento: Augusto Pompili architetto
Catalogo: IL VICOLO Editore

Partner sponsor: FERRI - The Driving Solution
Con il sostegno di: BCC Romagnolo, Stargrafic, Villa Monty Banks


 
A Cesena, sabato 30 novembre 2024, alle ore 18.00 presso la settecentesca CHIESA DI SAN ZENONE – opera dell’architetto Pietro Carlo Borboni – si terrà l’inaugurazione della mostra GIANLUCA BOSI ~ “Arazzi di luce - La scrittura si fa immagine”, dedicata ad un nucleo di opere calligrafiche inedite: nessuna figura umana o animale ma soltanto parole, scritte su fogli di papiro, a creare astrazione di forme in un linguaggio muto.
Siamo al cospetto di un’arte grafica e mistica desueta, costituita da tappeti e trame di parole. Un’arte assonante con la dimensione sperimentale riconducibile alle antiche forme calligrafiche risalenti al XV secolo. La mostra sarà accompagnata, per tutta la sua durata, da il live electronics “Acquaragia project” di Davide Bosi e Alessandro La Neve.

Gianluca Bosi (Cesena, 1991), in questa sua prima personale, presenta una monumentale, suggestiva opera calligrafica, “Cosmografia biblica”, il calligramma più grande al mondo, frutto di tre anni di lavoro e realizzato trascrivendo il testo integrale della Bibbia, unitamente ad altri lavori di minore formato.

Scrive ANDREA POMPILI: «È doppiamente significativo che nella settecentesca Chiesa di San Zenone si celebri oggi un’arte particolare come questa, capace di ricondurre il pensiero artistico al senso di un processo meditativo qual è quello del “calligramma”, dilatando così i confini fra fede religiosa e arte, in una reale fusione di arte e vita».

Sottolinea il valore teologico dell’opera DAVIDE ARCANGELI, che scrive: «Il calligramma biblico di Gianluca Bosi non può non riempire di stupore colui che vi si accosta. Non solo per le dimensioni imponenti e il lavoro certosino, monastico. Ma ancor più per l’impressione di trovarsi davanti ad una Bibbia la cui scrittura supera la mediazione della lettura, per imprimersi direttamente nel tessuto del papiro e nella carne della vita di chi contempla l’opera […] L’andamento spiraliforme del calligramma di Bosi ha al suo cuore un’intuizione di teologia biblica che sembra ispirarsi al compianto P.Beauchamp: l’uno e l’altro testamento si affacciano con una progressiva serie di riscritture, all’unico mistero di Cristo che li unisce, dalla creazione alla resurrezione».

BREVE NOTA BIOGRAFICA - Gianluca Bosi nasce a Cesena il 31 ottobre del 1991. Sin da bambino, incoraggiato dal padre, si dedica al disegno. Consegue il diploma e prosegue gli studi con una laurea magistrale in matematica presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna e con un Dottorato di ricerca nell’ambito della teoria della probabilità e dei processi stocastici discreti. Attualmente risiede a Cesena, dove lavora come insegnante di matematica e artista visivo.

 


Matteo Bosi ha collaborato a questo evento: fotografia e allestimento