Novità / enREDadas Unesco


Matteo Bosi è stato invitato all'enREDadas 2018
per la Settimana per l’Educazione Artistica Unesco:
la cultura rinasce dall'arte
 
Cos'è Enredadas 
 
EnREDadas è un progetto internazionale, nato da un’idea della Professoressa Angeles Saura dell’Università Autonoma di Madrid e che, in prima istanza, sceglie la Rete come via preferenziale per mettersi in comunicazione con realtà del mondo dedicate all'istruzione artistica, con artisti, con enti e con istituzioni operanti in ambito culturale. Il fulcro del progetto è la volontà di partecipare attivamente alla settimana annuale Unesco per l'educazione artistica, per sostenere la creazione di dinamiche innovative che mettano al centro la cultura. Oggi il progetto è coordinato a livello internazionale dall'italiana Katia Pangrazi che per l'edizione 2018 ha coordinato ben 33 Università di vari Paesi: Argentina, Brasile, Cile, Cipro, Ecuador, Grecia, Messico, Portogallo, Spagna, Uruguay e Italia.
 
“Viae - Arte e Inclusione sociale”: da mostra a progetto collettivo
 
Viae è il contributo di enREDadas Italia agli eventi enREDadas nel mondo appena conclusi.
Una kermesse straordinaria che, attraverso le arti visive, performative, eventi e seminari, ha unito in contemporanea Università, professori, studenti e artisti di Paesi diversi, insieme per celebrare la VII Settimana per l’Educazione Artistica promossa dall’UNESCO nel mondo.
Ad aprire gli eventi in calendario per la settimana italiana è stato il convegno tenutosi presso la Sala conferenze della Fondazione Carivit di Viterbo con titolo “La Via Ciminia” organizzato grazie al prezioso supporto dell’Associazione Archeotuscia. 
La mostra delle opere invece, è stata accolta negli spazi della Fondazione Italia Sostenibile in Palazzo Besso, sullo sfondo della storica location di Largo Argentina, Roma. Oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo hanno risposto alla chiamata per ritrovarsi, insieme, in una cornice di prestigio mondiale patrocinata dall’ Unesco e dall’ InSEA. 
 
A chiudere il progetto Enredadas Italia 2018, sarà il convegno organizzato dal Lions Club Narni presso il Museo Archeologico di Amelia che si terrà il prossimo sabato 23 giugno con titolo “I territori del Grand Tour dell'Umbria Meridionale: via Amerina la strada dell'inclusione”. 
Un filo immaginario e reale che collega, attraverso la Via Amerina, la terra d’Umbria con Roma, che ha ospitato appunto la mostra Enredadas Italia “Viae: Arte ed Inclusione sociale”.
Il convegno si snoda attraverso ricostruzioni e approfondimenti sul ruolo ricoperto dalla via Amerina nei secoli, come via cruciale di collegamento e come scrigno di tesori archeologici di rilevanza mondiale. L'iniziativa, infatti, sviluppa in maniera magistrale il tema “VIAE”, assumendo la strada come metafora di scoperta e di conoscenza. a sostegno della promozione dell'arte come volano di cultura e sviluppo dei territori, nella bellissima cornice della città medievale di Amelia, in Umbria. 
 
Il tema dei cammini e della spiritualità, grazie soprattutto alla crescente popolarità della “Via di Francesco”, è stato coerentemente scelto come elemento portante del convegno, proprio perché  attinente al tema VIAE  con l’obiettivo di risaltare l’esigenza di tutelare e conservare i paesaggi e gli ecosistemi dell’Umbria Meridionale, il patrimonio di storia e civiltà che racchiudono. Gli interventi dei relatori, pertanto, prenderanno spunto da questi argomenti per indagare la Via Amerina, infrastruttura di comunicazione nevralgica che nei secoli ha svolto la funzione di collegamento tra i principali centri umbri con la capitale imperiale. Questo percorso, oggi riscoperto e rivalutato, rappresenta una delle tante possibilità di viaggio, lento sostenibile ed esperienziale, alla scoperta di una natura straordinaria e di un contesto ambientale di grandissimo valore che conduce in uno scenario caratterizzato da straordinarie evidenze archeologiche, monumentali, architettoniche e artistiche.